Descrizione
Provenienza: Belgio
Tipo: Belgian Ale
Grado: 5,5 ° vol
Temperatura: 6°-10 °C
Abbinamenti: BBQ Affumicati, carni bianche, frutti di mare, pasta, verdure
Ingredienti: acqua, lievito, luppolo, malto d’ orzo
Confezione da 24 – bottiglie 33cl.
Questa birra, dal colore arancione opalescente, promana gradevoli profumi agrumati, floreali, fruttati, di cereali, miele e di lievito belga. In bocca è molto compatta e morbida con il malto che, inizialmente, la fa da padrone lasciando un po’ in sottofondo le fragranze fruttate avvertite al naso. Vira poi decisamente verso l’amaro con finiture speziate che possono far ricordare una pils, per via dei sapori puliti, che lasciano il palato asciutto.
STORIA
Singolare l’ubicazione di questo birrificio, poiché risiede nell’enclave in territorio olandese della municipalità belga di Baarle-Hertog, sita nelle Fiandre (Provincia di Anversa).
Il suo papà si chiama Ronald Mengerink; di origini olandesi e con una sfrenata passione che nutre fin da giovanissimo per l’homebrewing, abbandonati gli studi, fa varie esperienze brassicole, non sempre del tutto positive e un viaggio negli Stati Uniti. Nel 2007 fonda, assieme alla moglie Monique de Braat, questa minuscola brouwerij, il cui nome si potrebbe tradurre con “la figlia della spiga di grano” e fa riferimento alle antiche cronache di Mechelen in cui si narra che l’Imperatore Carlo V del Sacro Romano Impero, prediligesse, la birra, piuttosto che “il sangue del grappolo d’uva”.
Nel 2000 Ronald e Monique risiedevano in Bretagna dove avevano acquistato un casolare e per sette anni hanno lavorato nel tempo libero e con limitate risorse per ristrutturarlo. Desiderosi da sempre di aprire un birrificio, una volta completati i lavori, lo stabile, tuttavia, viene venduto ed i due coniugi decidono di trasferirsi e cominciare il loro business in questa enclave poco distante, ma in territorio belga, sostanzialmente per due ragioni cruciali: usufruire della più favorevole legislatura belga nei confronti di una craft brewery e far leva sul maggior richiamo per l’esportazione conseguente all’essere un fabbricante belga. Ronald il 10 agosto del 2007 in alcuni locali adiacenti alla propria abitazione, realizzò il proprio sogno aprendo un birrificio dotato di un impianto da 10 ettolitri, una tasting room ed un beershop. In breve tempo la capacità produttiva diventa insufficiente e la brewerji, negli ultimi dieci anni, è stata ampliata, rinnovata più volte e trasferita in nuove location sempre all’interno del comune di Baarle-Hertog.
L’ultimo trasloco avviene nel 2014 in nuovi locali che ospitano, oltre alla sala di produzione, un impianto di imbottigliamento completamente revisionato, un’area destinata alla fermentazione, un magazzino di 1.100 m2, una cantina in grado di ospitare fino a 600 botti di legno per la maturazione delle birre e naturalmente una sala di degustazione.
Ronald, da sempre alla ricerca di nuove migliorie produttive ecosostenibili, realizza birre che richiamano gli stili tradizionali belgi e gli innovativi americani al fine di creare fermentati autentici, sperimentali e mai banali. Non mancano i riconoscimenti a concorsi internazionali come ad esempio al “Zythos Beer Festival”. La capacità produttiva si attesta a circa 5000 ettolitri l’anno ed anche se il Belgio rimane il mercato più importante, le esportazioni riguardano soprattutto Francia, Paesi Bassi, Australia, Giappone, Italia, Stati Uniti e Giappone.